Chi si usa quando? Guida pratica per capire davvero la differenza tra who e whom

differenza tra who e whom

Whom si usa quando la persona a cui ti riferisci riceve l’azione, cioè non è quella che la compie. È l’oggetto della frase, e spesso si trova dopo verbi o preposizioni. Anche se può sembrare un po’ formale, saperlo usare ti aiuta a scrivere in modo più preciso. Per esempio:

  • “To whom did you send the email?”
  • “The colleague with whom I worked yesterday is on holiday.”

Nel parlato informale, molti direbbero semplicemente who, ma whom resta importante nella grammatica inglese, specialmente nello scritto.

Un altro contesto in cui trovi whom è dopo preposizioni complesse, come “for”, “with”, “to”. Questo spiega l’utilità di domande tipo “Whom for?”, cioè “Per chi?”. La forma è corretta quando vuoi essere chiaro e formale.

Chi in inglese non è sempre “who”: dipende dal ruolo nella frase. Se si tratta di chi riceve l’azione, allora dovresti usare whom, anche se nella lingua parlata questa distinzione viene spesso ignorata.

Nelle prossime righe vedrai altri esempi pratici e differenze più sottili, utili per chi vuole migliorare la padronanza dell’inglese in ambito scolastico o professionale.

Quando usare who: esempi e significato pratico

Who è semplice da usare quando pensi a chi fa qualcosa. Nella grammatica inglese, è il soggetto del verbo. Lo trovi in domande e frasi relative:

  • Who is at the door?”
  • “The girl who won the prize is my sister.”

Quindi, se ti stai chiedendo cosa significa who, la risposta è: la persona che agisce. È l’equivalente di “chi” in italiano, ma solo quando si parla di soggetto.

Nel dubbio tra who e whom, prova a riscrivere la frase usando he o him:

  • “He is at the door” → quindi è corretto dire who.
  • “You saw him” → quindi serve whom.

Il significato di who è quindi strettamente legato al ruolo di chi agisce nella frase. Non è solo un pronome interrogativo, ma anche relativo, usato per aggiungere informazioni su una persona citata nella frase principale.

Nei prossimi paragrafi si vedrà come distinguere visivamente queste differenze e come memorizzarle velocemente grazie a schemi e regole pratiche.

Trucchi semplici per non sbagliare tra who e whom

Per memorizzare la differenza tra who e whom, puoi usare un trucco grammaticale semplice ma efficace: sostituisci i due pronomi con “he” e “him”. È utile soprattutto per chi ha già una base ma fatica a riconoscere quando usare l’uno o l’altro.

  • Se nella frase “he” suona bene, allora il pronome giusto è who.
  • Se invece ci starebbe meglio “him”, allora devi usare whom.

Ad esempio:

  • Who/Whom is knocking?” → “He is knocking” = who
  • Who/Whom are you waiting for?” → “I’m waiting for him” = whom

Questo trucco si applica sia nelle domande dirette, sia nelle frasi relative. Funziona anche se la frase è più complessa: concentrati sul verbo e cerca di capire chi lo compie e chi lo subisce.

Nel paragrafo successivo vedrai come questo principio può aiutarti anche con altre parole simili e con le differenze grammaticali tra soggetto e oggetto.

Errori comuni con who e whom: come evitarli

Uno degli errori più frequenti è usare who quando servirebbe whom, oppure il contrario, solo perché suona meglio. Ma una frase “che suona bene” non è sempre grammaticalmente corretta. In particolare:

  • Dopo preposizioni come to, for, with, è più corretto usare whom.
  • Quando manca il soggetto nella frase secondaria, probabilmente serve who.

Attenzione anche alla forma colloquiale: molti madrelingua inglesi usano sempre who, anche quando sarebbe più corretto whom. Ma nei test ufficiali, nelle email di lavoro o nella scrittura accademica, la precisione è fondamentale.

Alcuni esempi da evitare:

  • “To who did you talk?” → sbagliato
  • “To whom did you talk?” → corretto

Non dimenticare che la grammatica inglese si basa su funzioni precise: soggetto o oggetto, non solo su quello che “suona bene”. Nei prossimi paragrafi troverai una guida pratica con esempi di frasi utili per esercitarti.

Casi particolari e uso moderno nella lingua parlata

Nel linguaggio parlato, la regola chi in inglese si dice who tende a prevalere anche nei casi in cui sarebbe più preciso usare whom. Questo perché whom viene percepito come più formale o addirittura “vecchio stile”. Ma conoscere l’uso corretto di whom ti aiuta a distinguerti nei contesti formali.

Alcune situazioni in cui ancora è preferibile whom:

  • Lettere di candidatura
  • Email formali
  • Documenti ufficiali
  • Test scritti

Tuttavia, nel parlato:

  • Who did you see?” è accettato e usato, anche se grammaticalmente corretto sarebbe “Whom did you see?”

Un altro esempio è la costruzione “Whom are you talking to?” che, per molti, diventa semplicemente “Who are you talking to?” senza suscitare obiezioni.

Nelle prossime sezioni puoi esplorare i casi in cui la grammatica inglese si adatta alla lingua viva e come sfruttare questa flessibilità senza perdere in chiarezza e correttezza.

Ripasso veloce: cosa ricordare davvero su who e whom

Ecco un riepilogo utile per non confondersi più:

  • Who = soggetto (chi fa l’azione)
  • Whom = oggetto (chi subisce l’azione)
  • Prova con he/him per capire quale usare
  • Usa whom dopo preposizioni come to, for, with
  • Nel parlato, who è spesso usato al posto di whom, ma non in contesti formali

Sapere cosa significa who ti aiuta a capire anche quando whom è più adatto. E se ti sei mai chiesto come si dice whoms, sappi che non è una forma corretta: non esiste nel vocabolario inglese standard.

Capire la differenza tra who e whom ti rende più preciso, più chiaro e più sicuro, specialmente quando serve fare bella figura con l’inglese scritto.