Whether viene utilizzato per introdurre un dubbio o un’alternativa, soprattutto in frasi dove si ipotizzano due possibilità contrapposte. Questo termine equivale al nostro “se” quando vogliamo sapere se qualcosa accadrà oppure no, o se esistono due possibilità tra cui scegliere. Il suo utilizzo è molto comune nelle domande indirette e nei contesti più formali.
Esempi tipici includono:
- I don’t know whether I should stay or go.
- She asked whether the package had arrived.
In questi casi, whether comunica una scelta tra opzioni: restare o andare, arrivato o no. A differenza di if, che si focalizza sulla condizione (cioè: “se succede questo, allora accade quello”), whether suggerisce un’alternativa e può essere seguìto da “or not”, anche se quest’ultimo non è sempre necessario.
Oltre alle frasi in forma affermativa, whether si può usare anche dopo verbi come ask, wonder, know, doubt, oppure in costruzioni con preposizioni come “depends on” o “based on”:
- It depends on whether she agrees.
- They’re unsure whether to proceed.
Questa precisione lo rende particolarmente adatto in inglese accademico e professionale, dove la chiarezza tra alternative è fondamentale.
Nel prossimo paragrafo verrà approfondito quando si preferisce usare if oppure whether, anche in strutture grammaticali complesse come quelle con preposizioni, verbi modali e verbi frasali.
Come distinguere if o whether nelle frasi indirette
Capire se usare if oppure whether in una frase indiretta dipende da funzione grammaticale e contesto semantico. Nelle domande indirette, entrambe le congiunzioni possono essere usate, ma non sono sempre intercambiabili.
Utilizza if per introdurre una condizione, mentre preferisci whether per mostrare una scelta tra due opzioni:
- Let me know if you’re coming. → L’importanza è nella condizione (vieni o no?).
- Let me know whether you’re coming or staying. → Viene evidenziata una scelta alternativa (venire o restare).
Un’altra differenza riguarda la presenza di “or not”. Quando “or not” è esplicito nella frase, è più corretto e formale usare whether:
- She’s wondering whether or not to apply.
- They haven’t decided whether they should leave now or not.
Inoltre, after prepositions, è grammaticalmente corretto usare solo whether, mai if:
- It depends on whether he agrees.
- (❌) It depends on if he agrees.
La distinzione diventa importante anche quando una frase segue un verbo modale o un costrutto con that, come in “that whether” (costruzione rara ma possibile):
- There’s doubt that whether the team will win remains unclear. (ambigua, ma accettabile in testi formali)
Nel paragrafo successivo verranno forniti esempi pratici e formule per costruire correttamente frasi con whether o if, anche nelle strutture complesse come whether to + verbo.
Frasi con if e whether: esempi pratici per evitare errori
Per interiorizzare le differenze tra if e whether, è utile osservare frasi d’esempio in contesti diversi. Queste frasi chiariscono l’uso corretto delle due congiunzioni subordinanti e aiutano a comprendere in che situazioni si preferisce l’una all’altra.
Frasi con if (condizionali):
- If it rains, we’ll cancel the picnic.
- Call me if you need help.
- If I were you, I’d take the job.
In questi esempi, if introduce una condizione necessaria affinché accada qualcosa. Sono scenari ipotetici o probabili, tipici delle frasi condizionali di primo, secondo e terzo tipo.
Frasi con whether (interrogative indirette o alternative):
- We’re not sure whether to accept the offer.
- Can you tell me whether the store is open?
- It depends on whether he’s available.
In questi casi, whether mostra un dubbio tra due possibilità. È spesso seguito dalla forma “to + verbo”, specialmente dopo verbi come decide, ask, know, wonder.
Infine, whether it be è una struttura arcaica ma presente in testi letterari o linguaggi molto formali:
- Whether it be night or day, the guards stay alert.
Nel prossimo paragrafo sarà spiegato come riconoscere le costruzioni ambigue e quando entrambe le forme (if o whether) possono essere accettabili senza alterare il significato.
Quando usare both: casi in cui if e whether sono equivalenti
In alcune situazioni, if e whether sono intercambiabili senza alterare il significato della frase. Tuttavia, ci sono delle sfumature da conoscere per evitare confusioni o imprecisioni, soprattutto nei contesti più formali.
Ecco alcuni esempi in cui both possono essere usati correttamente:
- I don’t know if/whether he will come.
- Tell me if/whether you’ve seen the movie.
In questi casi, si tratta di domande indirette in cui non è presente una preposizione né una costruzione particolarmente formale. Entrambe le versioni sono comunemente accettate nell’inglese colloquiale.
Tuttavia, se dopo la congiunzione appare “or not”, è preferibile usare whether:
- I’m not sure whether or not she’s coming.
- (❌) I’m not sure if or not she’s coming.
Attenzione anche ai verbi che richiedono una struttura con “to”:
- He’s deciding whether to go.
- (❌) He’s deciding if to go.
Infine, in alcune frasi introdotte da as to whether, è sempre obbligatorio l’uso di whether, poiché il significato è strettamente legato all’idea di valutazione o dubbio formale:
- There’s a debate as to whether the plan is feasible.
Nel prossimo paragrafo verranno analizzate proprio queste espressioni idiomatiche e formali che richiedono whether in modo obbligatorio, con focus sulla differenza tra quanto e quando nelle frasi complesse.
Espressioni idiomatiche: as to whether e costruzioni avanzate
L’espressione as to whether è comune in documenti tecnici, accademici o legali, e introduce un dubbio che necessita chiarimenti. Letteralmente può essere resa come “per quanto riguarda il fatto se…” o “in merito a se…”.
Esempio:
- The discussion centered as to whether the policy should change.
Questa costruzione non può essere sostituita da if, poiché la formula as to if non è corretta in inglese standard. Altre strutture in cui whether è l’unica scelta accettabile includono:
- Dopo preposizioni: They’re uncertain about whether it’s safe.
- Con verbi + to: He’s unsure whether to leave or stay.
Attenzione anche alla locuzione “that whether”, che può apparire in inglese scritto molto formale:
- It is unclear that whether the solution will work. (forma accettata ma poco comune)
Un’altra espressione da chiarire è what if, spesso confusa con il semplice “if”:
- What if it rains? → È una domanda ipotetica (“e se piovesse?”), usata per immaginare una situazione e le sue conseguenze.
Questa differenza tra what if e semplici frasi condizionali permette di distinguere tra ipotesi generiche e condizioni più strutturate.
Nel prossimo e ultimo paragrafo sarà chiarita l’importanza della distinzione tra quanto e quando, spesso confusa da chi studia l’inglese come seconda lingua, e collegata all’uso errato di if e whether.
Differenza tra quanto e quando: impatto su if e whether
Chi studia l’inglese tende a confondere quanto (how much/how many) e quando (when), ma questa ambiguità può influenzare anche l’uso scorretto di if e whether.
Quando implica un momento temporale certo o ipotetico, spesso associato a frasi condizionali introdotte da if:
- If he comes when we’re ready, we’ll leave immediately.
Quanto, invece, ha a che fare con la quantità, e difficilmente si lega direttamente a if o whether, ma può coesistere in frasi più complesse dove si esprime dubbio o condizione:
- We’ll see if there’s enough food, and how much we’ll need to prepare.
Inoltre, la costruzione whether or how much può comparire in frasi che esprimono incertezza sia sulla decisione che sulla quantità:
- They haven’t decided whether or how much to invest.
Queste sfumature confermano l’importanza di distinguere non solo tra if e whether, ma anche tra concetti temporali e quantitativi nella costruzione delle frasi inglesi.
Conoscere queste differenze aiuta a evitare errori tipici e rende il linguaggio più preciso, specialmente in ambiti accademici o professionali.
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